Il progetto μετά si è aggiudicato il premio Interfaccia Digitale 2020, che prevedeva una borsa per la produzione di un nuovo lavoro di video danza da realizzarsi nella città di Pesaro. La residenza artistica è stata preceduta da un sopralluogo, le cui prime riflessioni sono state condivise in questa intervista, girata da Eugenio Panichi e montata da Fabiana Piscitelli.
Clicca qui per leggere l’articolo che racconta il sopralluogo
In seguito al sopralluogo, la residenza si è svolta al Teatro Maddalena di Pesaro e l’opera, oltre allo stesso teatro, avrà come sfondo i Musei Civici, il Museo Nazionale Rossini e alcuni vicoli del centro storico. Il titolo dell’opera è αὐτοψία (autopsia: vedere con i propri occhi) e verrà presentata fuori concorso nel contesto della seconda edizione del Premio Interfaccia Digitale ad HangartFest 2021.
“Durante una residenza si fa esperienza di uno spazio sensibile, non domestico, e per tale ragione i ritmi e i modi consueti di stare al mondo si sovvertono.
In tal modo si entra in un nuovo stato, quello proprio del progetto artistico in corso. È straordinario!
Affiancata da Eugenio Panichi, che ha svolto le riprese, ho cercato di abitare le originarie visioni dell’idea dando sostanza alle scene del progetto”.
Ecco il Promo del progetto
CREDITSDi e con – Rossana Abritta
Riprese – Eugenio Panichi
Montaggio video – Fabiana Piscitelli
Musica originale – Ludovica Centracchio
Registrazione audio – Labstract
Master del suono – Roberto di Pasquale
Abiti di scena – Francesca Inicorbaf
Supporto tecnico – Stefano Salimbeni e Fabrizio Corgnati
Il progetto αὐτοψία è realizzato nell’ambito di Premio Interfaccia Digitale
con il sostegno di Hangartfest, Musei Civici,
Museo Nazionale Rossini e TE.MA Teatro Maddalena di Pesaro.
Foto: Eugenio Panichi