Progetto artistico ideato da Daniela Zannetti, vincitore del bando Lazio Contemporaneo 2022 con ARTISTI in TRANSITO Ecocity AinT, curato da Irene De Sanctis, che si interroga sull’arte contemporanea e sulla sua evanescenza.
La commissione di un’azione performativa, coadiuvata dalle artiste Giuliana Cobalchini e Caterina Ciuffetelli, ha preso corpo nella prima fase del progetto QUERY, ossia la Project Room che si è svolta in due location vibranti e fascinose della laguna di Orbetello e il paesaggio della Maremma: il tunnel del Museo Guzman e l’area espositiva Prospettiva Cielo di Mauro Staccioli, installata da Hypermaremma, partner del progetto; patrocinato dal Comune di Orbetello (GR), Museo Guzman, collaborazione CORRENTE ALTERNATA.
L’azione performativa è stata accompagnata dal componimento musicale elettronico ambient, realizzato da Davide Missoni, produttore musicale indipendente. Il corpo indossava l’abito di scena: un bracciale avanbraccio, e una cavigliera, ideati dall’artista Caterina Ciuffetelli, realizzati in carta intelata e canapo di teatro. Il titolo “Colonne fluttuanti” è omonimo dell’installazione di origami di carta di Giuliana Cobalchini.
A testimoniare questo primo momento sono state anche le parole della curatrice Irene De Sanctis, che nel testo “Colonne fluttuanti” così scrive: “‘Porsi la domanda giusta è la fase centrale della trasformazione, la chiave che porta alla consapevolezza andando a spalancare le porte della mente’ (da “Donne che corrono coi lupi” di C. Pinkola Estés, ndr); è da qui, da questa perenne istanza interrogante, che ha origine la pratica di Rossana Abritta, danzatrice e performer estremamente attenta alle energie che affluiscono dal luogo, dagli elementi che la circondano e dal suo stesso corpo. È proprio seguendo la tensione delle sue proprie membra che riesce a farsi attraversare da queste energie, esternando una esigenza interna che diviene una rete su cui altri si possono appoggiare”.
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In seguito a questa prima fase è stato pubblicato il testo COSMOGONIA DELL’ATTENZIONE – La ferocia e la delizia della domanda, a cura della stessa performer:
“E allora come un lupo, tenterò di fiutare col nascosto del corpo la tensione della “domanda” che da peso a peso, da forma a forma, da contrazione a rilascio cambierà direzione. L’In-Stabilis è il terreno della domanda, la variabile è la costante del processo ove il controllo è puro strumento tecnico e si rivela efficace soltanto quando si è disposti a distruggerlo, a lasciarlo andare portando fiducia nel cambio di direzione di quella tensione con cui mi pongo in relazione. Tentativo di un’opera, studio collocato in un progetto, pari possibilità di fallimento e riuscita: la ferocia e la delizia della Domanda è anche questo”.
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Su intuizione dell’ideatrice Zannetti e a margine del programma originale di QUERY, in occasione della XX Giornata del Contemporaneo, sabato 12 ottobre 2024, è stata inoltre pubblicata online la performance “Colonne Fluttuanti – Prospettiva Cielo”, nello specifico lo Short delle riprese realizzate il 30 settembre 2024 durante la Project Room del progetto, ad opera di Simone Pezzè (che si può visualizzare in testa a questa pagina). La grande manifestazione è promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani. La Giornata del Contemporaneo è realizzata con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e con la collaborazione della Direzione Generale per la Diplomazia Pubblica e Culturale del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Se l’inspirazione della performance si è vissuta in piena Land Art, la sua espirazione approda al MUSA – Museo Archeologico Scuderie Aldobrandini di Frascati, una location che ha posto il corpo a ricondizionare la proposta cinetica.
Vagliando alcuni elementi come l’urgenza dell’inafferrabile, l’aspetto luminoso e la componente fondamentale del respiro, il corpo si è relazionato anche con l’opera Colonna Fluttuante di Giuliana Cobalchini installata nel MUSA.
Partendo dalla dimensione del corpo che si scrive nel Tempo e nello Spazio della durata di un atto, la stessa autrice ha partorito a seguito dell’ Opening un ulteriore testo intitolato DEL CORPO Il movimento della performance col desiderio di creare un prolungamento dell’esperienza atto a far riflettere sulla quantità di istanze e sulla qualità di forze che attraverso il corpo performante.
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Qui di seguito l’articolo relativo al progetto pubblicato sulla rivista segnoline per mano di Laura Catini.
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Il progetto si è concluso lo scorso 6 dicembre in occasione di Preview Editoriale QUERY presso la Sala degli Specchi del Comune di Frascati con il finissage della Mostra QUERY. La performer ha presenziato insieme alle proiezioni della performance. Per ascoltare alcuni momenti dell’intervento clicca qui.
Il volume QUERY sarà pubblicato nel 2025.